Presentato il cartellone 2016/2017 del circuito, con cinque titoli operistici in tour nei teatri lombardi e due tappe emiliane.
L’opera come non si è mai vista. Un teatro che sia la casa di tutti, dove rifugiarsi, pensare, emozionarsi. Creare un legame vivo con le persone è il fine che si prefigge il circuito OperaLombardia, che raggruppa i cartelloni di cinque Teatri di tradizione: la Fondazione Donizetti di Bergamo, il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Sociale di Como, il Teatro Ponchielli di Cremona e il Teatro Fraschini di Pavia.
«Un progetto che Regione Lombardia promuove sostiene e coordina da trent’anni e che ogni anno si rinnova» spiega l’Assessore alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini. «Attraverso le numerose iniziative collaterali di approfondimento e riflessione messe in campo dai Teatri … OperaLombardia realizza pienamente l’obiettivo regionale di promuovere la formazione del pubblico all’opera musicale».
Spicca l’inedito connubio tra prosa e lirica, in questa realtà all’insegna dello stile innovativo. Cinque sono i titoli operistici che vengono circuitati fino al 22 gennaio 2017. La serata inaugurale ha luogo il 30 settembre al Teatro Grande di Brescia con “Turandot” di Giacomo Puccini, nel disegno registico di Giuseppe Frigeni e per la bacchetta di Carlo Goldstein. Il 6 ottobre debutta al Teatro Sociale di Como “Così fan tutte” di Mozart, in un’inedita versione affidata al regista Francesco Micheli e ai Maestri Gianluca Capuano e Francesco Pasqualetti, conclusione di un laboratorio teatrale condotto da Eleonora Moro con quaranta giovani non professionisti, diversi per ognuna delle città in cui si svolgono le rappresentazioni.
Il 7 ottobre è protagonista il Teatro Ponchielli di Cremona, con il progetto originale “A Midsummer Night’s Dream”, opera composta da Benjamin Britten e diretta da Francesco Cilluffo, che i registi Ferdinando Bruni e Elio De Capitani pongono in parallelo al testo teatrale di William Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate”. Le date di questo allestimento includono anche Reggio Emilia e Modena. “La traviata” inizia il tour il 4 novembre, in una coproduzione con la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia firmata dalla giovane cineasta Alice Rohrwacher, vincitrice nel 2014 del Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes; sul podio Francesco Lanzillotta. L’ultimo esordio, il 18 novembre, è al Teatro Fraschini di Pavia con “Il Turco in Italia” per la regia di Alfonso Antoniozzi e la direzione di Christopher Franklin.
Questo risultato, «frutto di una significativa compresenza e azione di pubblico e privato … costituisce un tassello irrinunciabile della programmazione musicale nazionale, essendo diventato negli anni sempre più fucina di progetti artistici di rilievo» dichiara Nadia Ghisalberti, Presidente della Fondazione Donizetti di Bergamo.
Un’anticipazione sulla Stagione 2017/2018, già in lavorazione, riguarda “Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse” (titolo provvisorio). Il lavoro è stato selezionato tra quarantuno proposte da Opera Oggi - Concorso Europeo che premia titoli operistici contemporanei - nell’ambito di un’iniziativa di nuovo teatro musicale comprendente la stesura del libretto e la regia (entrambe di Stefano Simone Pintor, con lo scenografo e costumista Gregorio Zurla) e la composizione del tessuto musicale (Roberto Vetrano), in un contesto under 35.